incontro con autore
Poeta Paolo Pesci
Una giornalista ha scritto di lui: “Satira e simpatia gli sono congeniali. La sua attività non ha soste, sfoggiando entusiasmo ed impegno per tutto ciò che organizza nell’ambito della Cultura Popolare. Molteplici gli incontri, gite, spettacoli, manifestazioni. Abbastanza festaiolo con dosi di innata … monelleria. Giudizio globale: benevolo”
Paolo Pesci dice di sè: “Sicuramente la passione di scrivere, quasi maniacale, mi è stata tramandata dal mio nonno materno, Ugo Falena, affermato commediografo ai tempi di D’Annunzio e Pirandello. Non sono in possesso di grossi titoli di studio, ma ho sempre cercato, magari con affanno, di inserirmi nell’ambito di un’accettabile preparazione culturale. Sono orgoglioso di appartenere alla “mia” Roma ed è piacevole esserne ancora un modesto frammento ondel dedicarLe pensieri e parole.
Nel gennaio 1978 sono entrato (molto alla chetichella) a far parte di una grande famiglia di Poeti e Artisti Romani, di quel “Centro Romanesco Trilussa” al quale debbo moltissime delle mie vicissitudini …romanesche. Da quel giorno, con modesta misura (Cicerone mi dà una mano: “In plerisque rebus mediocritas optima est”, in moltissime cose la mediocrità è ottima) mi sono sempre interessanto di dialetto e cultura popolare, felice di appartenere a quel mondo straordinario, ma troppo spesso trascurato o, a volte, completamente ignorato.”
Negli anni successi è stato Presidente del Centro Romanesco Trilussa e collaboratore di testate giornalistiche romane (“Er Gazzetto de Roma”, “Rugantino”, “Er Gianicolo”.) e dell’Associazione nazionale Poeti e Scrittori Dialettali,
I suoi scritti sono inseriti in molte antologie dialettali. Ha ricevuto numerosi attestati e riconoscimenti. E’ stato premiato più volte alla Promoteca del Campidoglio.
Fra le sue raccolte di poesie ricordiamo “Tre volti per un amore”, Premio Nicola Misasi e “Aldilà parallelo Terra” Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Leggi on line la poesia “Com’è che so’ romano” e guarda i video di alcuni momenti dell’incontro
con il poeta Paolo Pesci e i suoi amici e colleghi
Renato Merlino e Enrico Pozzi, attori e poeti del Centro Romanesco Trilussa